Oberösterreichische Nachrichten; pag. 34

29. 01. 2005

 

99ENNE CONSERVA IL RICORDO DEL TERRORE NAZISTA

ST. WOLFGANG. Per la sua appartenenza ai testimoni di Geova Leopold Engleitner da St. Wolfgang fu perseguitato durante il regime nazista. La biografia del quasi 99enne è stata riportata in un libro.

Il Sig. Bernhard Rammerstorfer, da Herzogsdorf, nella nuova edizione ampliata di “Mai e poi mai — 100 anni d’incrollabile volontà” ha toccato tutte le tappe della vita di Leopold Engleitner: dall’umile bracciante agricolo nato nel 1905 attraverso i tormenti sofferti in tre campi di concentramento come obiettore di coscienza fino alla sua riabilitazione conseguita anche col contributo di questo giornale.

Col titolo “Vittima del nazismo torna dopo 57 anni nella malga in cui si era dovuto nascondere” il 2 agosto 2002 uscì un articolo nella cronaca locale di Salzkammergut di questo giornale, che annunciava un’insolita escursione alla malga Meisterebenalm a sud del lago Attersee. Là Leopold Engleitner era dovuto fuggire agli sgherri nazisti per nascondersi qualche settimana in una angusta grotta.

Il politologo viennese Walter Manoschek scoprì l’esistenza di Leopold Engleitner leggendo quell’articolo: “Ne fui in certo qual modo sorpreso”, ricorda Manoschek, “quando lessi nel giornale Oberösterreichische Nachrichten la notizia di un disertore ancora in vita”.

Conferenze all’estero

Da allora Engleitner ha fatto scrivere notizie a caratteri cubitali: Ha tenuto conferenze in Italia e negli USA, è stato ospite del Parlamento viennese ed è il protagonista di una documentazione filmata in DVD parallela al libro curata da Bernhard Rammerstorfer e inserita nella cineteca dell’associazione premio Oscar.

 

Aggiornato al 9. 9. 08
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